“la serenità è diversa dalla felicità, penso sia uno stato d’animo migliore e preferibili e io si vivo un momento di grande serenità proprio perché ho la certezza di miei affetti”
viene chiesto ad Albano Carrisi che tipo di padre sia
“non è cambiato il mio modo di essere genitore. È cambiata la metà con Jasmine e Albano junior di 13:12 anni con la stessa energia. Non sono preoccupato per il loro futuro, ma per il futuro della nostra Italia. Trovo sollievo quando penso che lo spirito Santo ci ha mandato Papa Francesco che nella sua semplicità è speciale e dovrebbe essere una guida per tutti”
Albano Carrisi riesce a essere presente nella vita dei suoi figli più piccoli?
“Il mio problema è sempre stato il tempo. Io vivo spesso lontano da casa ma con i miei figli passo tempo di qualità. Se fossi presente ogni giorno, avremo un rapporto diverso. A parlare del legame che io con i miei bambini, mi sembra quasi di profanare un regalo di Dio, loro sono molto legati a mi non ho mai mosso con loro, mi chiedono spiegazioni se non condividono le mie direttive e non fanno mai i capricci”
con i figli che avuto da Romina invece come è cambiato il rapporto nel corso degli anni?
“A Yari una volta chiesto se non pensavo che fosse il caso di mettere radici. Lui mi ha risposto che proprio io che gli ho assegnato a viaggiare e a non stare mai fermo. Non potevo fare una domanda del genere a lui così come per Cristel e Romina, auguro di fare sempre quello che li fa stare bene. A chi mi chiede se vorrei vederli sistemati io ribatto
che cosa significa sistemarsi?
I miei figli tutti vorrei vederli in pace con se stessi. E con tanta voglia di fare, che a loro non manca. Per loro non mi pongo come esempio. Ce ne sono dei migliori. Non mi pongo mai il mio punto di vista “
quanto è stato importante per loro l’educazione avere una collaborazione di due donne dal carattere forte?
“Quella di Romina e quello di Loredana sono due mondi completamente diversi: entrambe hanno un carattere molto forte, ma non in senso fastidioso, piuttosto costruttivo. Io non sono un debole e tra forti ci rispettiamo. Con Loredana Lecciso adesso ho un rapporto intelligente. Questo però dopo aver passato momenti da dimenticare, nei quali sono stato accusato di essere regista di gossip che non sopporto”
che cosa rimprovera?
“Mi ha lasciato in diretta quando ero a migliaia di kilometri di distanza sull’isola dei famosi. E io sono stato criticato perché qualcuno pensava che fossi complice. Giuro che ancora oggi non saprei dire che cosa è successo o se qualcuno l’ha spinta a prendere una decisione del genere. Proprio qualche giorno fa ne stavamo iniziando a parlare, ma adesso ne abbiamo recuperato la serenità cui parlavo prima non voglio lasciare spazio alle recriminazioni”
nel futuro alle nozze?
“Secondo me nella vita il matrimonio più importante quello mentale. Io non credo più al matrimonio delle carte. Lo sa Loredana, lo sanno tutti. Noi viviamo un equilibrio perfetto quando vuole lei viene a casa a Cellino San Marco, quando non vuole sta al Lecce, casa sua quando voglio io la raggiungo e non ci imponiamo di stare insieme per convenienze o convenzione ma per scelta. E tutto questo vale molto di più di un matrimonio. “
Stralcio di intervista tratto dalla rivista visto