“intanto sono contenta perché mangerò gli agnolotti di borragine che sono buonissimi e poi l’insalata di carciofi che è altrettanto buona. E poi tutto il pesce che io non so cucinare. Come vede il volo altissimo. E poi ho cominciato a camminare e fare questa cosa che si chiama fitwalking. Non so se riuscirò ad allenarmi anche a Sanremo. Intanto mi sono portata le scarpette per passeggiare sul lungomare. Vorrei praticare quando ci saranno le prove senza di me”
che cosa sarà più faticoso fra le interviste le prove per i vestiti e il dovere starà attenta a quello che dice dato che su Raiuno?
“Direi soprattutto gli abiti. Mi sto provando e abbiamo marchio fantastico, meraviglioso. Però sono abiti che bisogna anche sapere portare bene e soprattutto sapere stare in bilico sui tacchi, che per me è un problema gravissimo. Quando sono andata a fare le prime prove ho detto: mettetemi quello che volete basta che mi facciate delle scarpe con le quali possa camminare. E devo dire che ci stanno lavorando alacremente. Per me il massimo sarebbe le espadrillas , ma sotto i vestiti di Gucci mi sembrano un po’ impegnativi”
ricordando che Luciana Littizzetto è madre di giordano e di Vanessa di quindici diciotto anni rispettivamente le viene chiesto se pensa di essere una madre impegnativa
“direi ingombrante il fatto di avere come genitore un personaggio pubblico a volte faticoso. Gesti semplici, come anche solo camminare per la strada, possono diventare complicati. Per non parlare poi delle relazioni personali. Comunque ci stanno facendo l’abitudine, giordano ormai non dice neanche più che è mio figlio. Mi fa ridere perché gli amici nuovi che porta a casa quando mi vedono rimangono di sasso. Ma non potevi dirglielo? Gli chiedo ogni volta e lui mi risponde: avevo paura che diventassero miei amici perché sono tuo figlio. E non lo dice neanche alle ragazze. Seguono soprattutto le orme di Davide. Giordano suona la chitarra e traffica su una specie di radio su due, mentre mia figlia si dedica più allo sport è davvero una brava schermitrice”
le viene chiesto lo scorso anno al festival di Sanremo ha aperto la finestra importante sui temi sociali con lo struggente monologo dedicato alle donne. In questa edizione ci saranno altri spazi di questo genere?
“Sto lavorando tenendo conto che Sanremo è leggerezza divertimento e il festival della canzone. Però anche quando si fa ridere è importante mantenere un nesso con l’attualità ma è una cosa che faccio sempre con tutti mi tocca”
da visto