E adesso vi parliamo del talent show di Xfactor che si è appena concluso con la vittoria di Michele Bravi, ma la vera rivelazione è stata Mika, giudice cantante e gentiluomo. Sulle prime sembrava una scelta azzardata quella dell’anglolibanese come nuovo compenente di una giuria ormai collaudata e apprezzata, ma la simpatia e la verve di Michael Hollbrook Penniman Jr ha fugato ogni dubbio, puntata dopo puntata. Non è da tutti imparare l’italiano in un batter d’occhio, o comunque inventarselo quando serve e allo stesso tempo, tenere testa a campioni di protagonisti come il collega Morgan o Simona Ventura per non parlare dell’istrionico Elio. Ma Mika, nato a Beirut e vissuto a Londra dai suoi nove anni, ce l’ha fatta con nonchalance , stando alla popolarità agguantata in Rete. E in un colpo solo, è riuscito anche a riportare l’attenzione sul proprio scintillante pop che, dopo il botto iniziale i Grace Kelly non aveva avuto lo stesso impatto dirompentente in classifica. Cosi , ci ha preso gusto e nel 2014 dovrebbe partecipare alla versione francese del gemello the voice. Quando alla tv nostrana , l’esprerimento non dovrebbere avere un seguito. Sarebbe invece Marco Mengoni il nuovo coack del talen diventato il primo concorrente noncheè vincitore a trasformarsi in selezionatore. Ma Mika ha altro da fare .Come seguire l’andamento della sua nuova biografia. Mika. L’incredibile sotria dagli esordi a Xfactor scritta dal giornalista Federico Scoppio.3
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