E adesso questa bella intervista a Pamela Prati che da tre anni ha di nuovo un compagno si tratta di Francesco imprenditore napoletano di 33 anni ossia di ventitré anni in meno di. Dichiara la stessa Pamela Prati
“sono un’eterna ragazza forse questa realtà interiore traspare anche fuori”
lo spiega in questa maniera il dato inconfutabile che per lei il tempo sembra essere fermato. Pamela Prati al secolo Paola Pireddu , sembra ancora modo del tutto naturale una trentenni. Sarà per questo che pochi giorni fa non ha perso occasione di festeggiare il suo compleanno all’Harry Bar dove non sono mancati tutti gli storici compagni del Bagaglino. Un tuffo nel passato dunque che sarà coronata partire dal 10 dicembre quando Pamela Prati tornerà a calcare il palcoscenico del salone Margherita dove sarà in scena fino al 6 gennaio con lo spettacolo la grande risata. Un ritorno desiderato quello di Pamela Prati a Bagaglino non solo da lei ma anche dagli altri attori che vi prenderanno parte come Martufello e Mario Zama oltre ovviamente a Francesco Pingitore.
Pamela Prati dovrà festeggiare il compleanno con la rivale Valeria marini
“no festeggiare con gli amici è una gioia. Valeria poi, è stata carinissima avvenire. A dispetto di quelle che volevano fare credere i giornali non siamo mai stati due rivali. Da conterranei, siamo rimaste sarde, ci siamo sempre stimate e volute bene. Valeria è generosa e adorabile”
Pamela Prati negli anni novanta è stata la regina del Bagaglino e ora ritorna
“una grande gioia, ma anche commozione. È stato come fosse di nuovo la prima volta. La prima cosa che ho fatto è stato andare nel camerino di Oreste Lionello e pensare a lui. Non potrò mai dimenticare le sue battute, la sua dolcezza”
ci dica quali sono i suoi ricordi del Bagaglino
“Oreste e Gabriella Ferri. Quando ho iniziato il ventisette anni fa recitavo con loro. Io resto ricordo che mi diceva sempre se bella sebbene la, sei sempre bella tu. Per Natale mi regalava sempre una sterlina d’oro come fanno i nonni con i nipoti. Gabriella invece mi faceva e mi diceva che ero una frescura, come lo era lei e quindi sosteneva che le persone ci avrebbero sempre fregato, anche se a noi piaceva in questa maniera. Forse, non aveva tutti i torti, ma se questo permette di essere artisti come Gabriella Ferri ben venga.”
Sono passati più di venti anni quando l’ultima volta che ha calcato le scene del teatro Margherita. Cambiamenti?
“La prima Repubblica è la migliore, erano anni gioiosi. Anche dove c’era povertà c’era comunque allegria dignità. Eravamo orgogliosi di essere italiani. Ora è tutto diverso, quella gioia hanno fatto di tutto per farcela perdere”
Pamela Prati come fa a rimanere in queste condizioni fisiche
“In parte la mia è una benedizione genetica, per la quale ringrazio Dio. Dal mio canto ho sempre cercato di avere buone abitudini, mangiare bene, dormire a sufficienza, fare sport quanto basta ma soprattutto bisogna essere sani dentro”
Pamela Prati in che senso sani dentro
“quello che sei dentro il tuo carattere e la sua attitudine verso la vita, di solito traspaiono fuori. Chi riesce a mantenere l’ingenuità, la curiosità e la passione per quello che fa nella vita ha buone probabilità di rimanere giovani più a lungo”
Pamela Prati la rivedremo cantare ballare?
“Sì, infatti sono molto emozionata spaventata come sempre. Mi vedrete cantare, ballare e recitare come facevo con Oreste Lionello e con Leo Gullotta e con Pippo Franco in televisione. In quell’occasione eravamo una famiglia e io ero la figlia”
Intervista a Pamela Prati tratta da VISTO. Pagina ufficiale di Pamela Prati