E ora parla la moglie del pilota morto nella gara in onore di Marco Simoncelli ossia Doriano Romboni
“il destino di Marco Simoncelli ha travolto anche il mio Doriano Romboni. Era lontano dalle competizioni da nove anni, ma per ricordare Marco aveva accettato di tornare in pista, e aveva pure portato la figlia sedicenne a fare il tifo . Invece un terribile incidente c’è la strappato”
racconta la moglie Sara di Doriano Romboni travolto da un collega mentre durante le prove del memoriale dedicato a Marco Simoncelli e dice
“e ora temo di impazzire dal dolore”
Ha perduto il controllo della moto, poi ha cercato di domarla, ma una volta caduta a terra è stato travolto dal motociclista dietro di lui che correva troppo veloce per evitarlo. Quella di Doriano Romboni è apparso un incidente fotocopia di quello di Marco Simoncelli, scomparso nell’ottobre del duemilaundici durante il gran premio di Malesia. Questa volta però il destino appare ancora più beffardo e surreale perché Doriano Romboni da tutti i soprannominato rambo ha perso la vita proprio mentre stava correndo per ricordare l’amico, durante le prove della seconda edizione a lui intestata, evento benefico che doveva disputarsi nel circuito di Latina. Una vita stroncata all’improvviso, una di quelle vicende che lasciano tutti senza fiato. Un brutto colpo anche per i genitori di Marco Simoncelli che in diretta nel giorno che per loro doveva essere di conforto hanno rivissuto la morte del figlio come in una tragica beffa
“quello che è successo è terribile “
ha commentato Paolo Simoncelli padre di Marco
“ma esiste un destino e da quello non si può scappare. Pensare questo è l’unico modo per non diventare matto io sono convinto che ogni uomo abbia il suo destino e che anche la morte ne faccia parte. Penso che se mio figlio Marco non avesse fatto il pilota, ma il muratore, probabilmente del giorno sarebbe morto lo stesso, magari cadendo da una scala.”
Tutto il resto da visto
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