Vi parliamo adesso a parlarvi di Emma Marrone e Marco Bocci. Infatti ricorderete che c’e’ stato parecchio frambusto in questi giorni in quanto Marco Bocci è stato visto in serata con una graziosa moretta e subito sono partite le illazioni su un presunto tradimento. Come se non bastasse ci si è messo anche Gabriele Parpiglia che con un messaggio ha fatto capire che insomma il tradimento ci sarebbe stato.
Emma Marrone ha prima fatto sbollentire un po’ tutti e dopo qualche giorno ha dichiarato al Corriere della Sera
tiamo tornando indietro. L’idea che passa da tanti media rispetto a come andrebbe vissuto l’amore sembra da Medioevo. Una coppia, per essere tale, deve stare sempre insieme: bisogna farsi fotografare abbracciati a ogni ora altrimenti è crisi. Il messaggio è chiaro e non mi stupisce che poi, specie tra i più giovani, possano nascere rapporti morbosi
Ma Emma Marrone non si ferma qui e chiarisce la sua posizione da donna indipendente
Sono autonoma. Sia io che lui lo siamo: lavoriamo e abbiamo amicizie che frequentiamo a volte insieme, altre da soli. Vogliono affibbiarci l’etichetta di ‘coppia dell’estate’. Ma cos’è? Un tormentone? Siamo come Il pulcino Pio? Ormai c’è un meccanismo con i media, per cui per dimostrare che stai bene con qualcuno devi piazzarti quattro mesi sotto l’ombrellone e farti fotografare felice e contento. E magari sei la coppia più sfasciata che esiste. Trovo tutto questo molto bigotto. Siamo diventati bigotti sui rapporti. Io sto vivendo una storia d’amore bella, normale, il più possibile discreta. Per fortuna ho altro con cui campare, non il gossip. Non bisogna annullarsi per vivere in coppia. Ed è pericoloso farlo credere. Passare una serata con le amiche, farci una vacanza, è possibile anche se sei fidanzata se c’è rispetto e fiducia. Mantenere la propria vita, indipendente, è salutare: se no poi di cosa ci si parla? Mi fa impressione notare con che velocità passano dall’affibbiarti l’etichetta di ‘cornuta’ o di ‘cornuta bis” a quella di traditrice se magari saluto un mio amico abbracciandolo.
Una precisazione doverosa bella e sincera, brava Emma.