E adesso vi parliamo un po’ di Marco Carta, o marcolino il simpatico nomignolo che gli affibbio’ Maria de Filippi un giorno che lo vide al casting 🙂 e da allora per noi è rimasto sempre marcolino in arte Marco Carta. Un ragazzo introverso, pieno di sfaccettature di ombre e di luci , che nonostante la tenerà età ha saputo risorgere con la sua forza dalle amarezze della vita, è ovvio che ci stiamo riferendo alla perdita della madre, e forse è proprio per questo che quando Marco Carta ha dei pensieri cosi’ profondi tutto sommato riusciamo a non stupirci piu’ di tanto…Scrive Marco Carta
Per tutte le persone che mi vorrebbero vedere serio..
cos’è la serietà? un modo per darsi un tono? un alibi? una recita perfetta? o forse un modo per integrarsi meglio nel mondo chic dei GRANDI ricchi e sofisticati?
non mi piace la serietà, preferisco il prendersi sul serio che.. nessuno me ne voglia ma è ben altra cosa..
io sono nato così: sorridente, cerco di vivere felice perché nella tristezza attuale c’è sempre un cielo blu o una rana (cosa che non vedevo da anni) proprio sul giardino di casa..
ognuno dovrebbe essere semplicemente se stesso e tutti non dovrebbero avere paura di essere emarginati in relazione al proprio comportamento..
a volte leggo le bacheche e la mia bacheca, non vedo altro che repressione..
allora per sfogarne un po’ insultano..
sciocco pensare che l’insulto dietro un plasma non ha lo stesso effetto di un bel sano insulto (se proprio ci deve essere) schiaffato in faccia..io dai suoi occhi ho imparato una cosa speciale, si.. ad esser se stessi non ce niente di male e aveva ragione, ve lo assicuro..